Plurali, personali
L’importante è sentirsi comunità e darsi tutti quel coraggio di cui abbiamo bisogno per esplorare il nuovo.
Ci siamo chiesti quali fossero le dimensioni giuste della città e dell’abitare (dopo che il lockdown ci ha costretto in spazi inadeguati e città poco equilibrate), quali i giusti margini tra artificio e natura (ammesso che tali margini esistano ancora)
Come ripartire?
Cosa è cambiato durante questi lunghi mesi? Cosa abbiamo imparato misurandoci con un inaspettato che ancora non sappiamo se definire un’evoluzione o una vera e propria rivoluzione? E cosa guiderà le nostre scelte?
Abbiamo parlato di demografia e città, formazione e modelli di apprendimento, abitare contestuale e logica finanziaria, rapporto pubblico-privato, futuro del lavoro, modelli di consumo, ruolo dell’architettura e delle sue istituzioni nella costruzione di un dibattito sempre più necessario, aperto e multidisciplinare.
Abbiamo imparato l’inter-indipendenza”, afferma Franco Guidi in apertura dell’incontro. Un concetto che sembra un ossimoro, ma che ben esprime il sistema di relazioni che ci rende legati e liberi insieme: legati perché da soli non possiamo far molto, liberi perché responsabili delle nostre scelte individuali e delle loro conseguenze sulla collettività.
Sul palco
Hanno condiviso idee, visioni, soluzioni, nuove prospettive e capriole di pensiero. Riguarda i video degli speech.
Edizioni passate
Rivivi le edizioni di foresight. Le tematiche, gli speaker e i momenti speciali. Tutto qui.
Anni bellissimi in cui sul palco si sono alternati ospiti brillanti e lungimiranti che hanno influenzato e a volte ribaltato il nostro modo di pensare, ampliato le prospettive e generato cambiamenti.
Un patrimonio di cultura he abbiamo raccolto qui, per rivivere le edizioni passate di FORESIGHT ma anche per "far respirare" la mente ogni volta che riascoltiamo questi concentrati di ispirazione.