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#8: Big data: retrospettivi o predittivi

Pause: tempo sottratto ai nostri scopi, semplici intervalli più o meno rigeneranti? O lavoro parallelo sottotraccia, talvolta anche risolutivo? Entrambi, probabilmente. Ma il secondo caso può essere sorprendente: con l’improvvisa comparsa di qualcosa che viene da chissà dove, non intenzionale, che non solo risolve le impasse di un compito inseguito coscientemente, ma va anche oltre le attese. Per lo psicanalista Elvio Fachinelli è il momento creativo (l’ha chiamato “estatico”, ma non ha a che fare con santa Teresa D’Avila). Per accoglierlo, dice, è utile abbassare difese e corazze. Queste servono per l’ordinaria amministrazione. Sembra straordinario che ciò avvenga nelle pause – dalle mansioni, dalla tensione ai risultati, dalla coscienza produttiva – e la dice lunga sul lavorio della mente: che forza, a volte, nelle pause!

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Abbassare le difese per accogliere la creatività

Pause: tempo sottratto ai nostri scopi, semplici intervalli più o meno rigeneranti? O lavoro parallelo sottotraccia, talvolta anche risolutivo? Entrambi, probabilmente. Ma il secondo caso può essere sorprendente: con l’improvvisa comparsa di qualcosa che viene da chissà dove, non intenzionale, che non solo risolve le impasse di un compito inseguito coscientemente, ma va anche oltre le attese. Per lo psicanalista Elvio Fachinelli è il momento creativo (l’ha chiamato “estatico”, ma non ha a che fare con santa Teresa D’Avila). Per accoglierlo, dice, è utile abbassare difese e corazze. Queste servono per l’ordinaria amministrazione. Sembra straordinario che ciò avvenga nelle pause – dalle mansioni, dalla tensione ai risultati, dalla coscienza produttiva – e la dice lunga sul lavorio della mente: che forza, a volte, nelle pause!

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#8: Big data: retrospettivi o predittivi Copy

Pause: tempo sottratto ai nostri scopi, semplici intervalli più o meno rigeneranti? O lavoro parallelo sottotraccia, talvolta anche risolutivo? Entrambi, probabilmente. Ma il secondo caso può essere sorprendente: con l’improvvisa comparsa di qualcosa che viene da chissà dove, non intenzionale, che non solo risolve le impasse di un compito inseguito coscientemente, ma va anche oltre le attese. Per lo psicanalista Elvio Fachinelli è il momento creativo (l’ha chiamato “estatico”, ma non ha a che fare con santa Teresa D’Avila). Per accoglierlo, dice, è utile abbassare difese e corazze. Queste servono per l’ordinaria amministrazione. Sembra straordinario che ciò avvenga nelle pause – dalle mansioni, dalla tensione ai risultati, dalla coscienza produttiva – e la dice lunga sul lavorio della mente: che forza, a volte, nelle pause!

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Abbassare le difese per accogliere la creatività Copy

Pause: tempo sottratto ai nostri scopi, semplici intervalli più o meno rigeneranti? O lavoro parallelo sottotraccia, talvolta anche risolutivo? Entrambi, probabilmente. Ma il secondo caso può essere sorprendente: con l’improvvisa comparsa di qualcosa che viene da chissà dove, non intenzionale, che non solo risolve le impasse di un compito inseguito coscientemente, ma va anche oltre le attese. Per lo psicanalista Elvio Fachinelli è il momento creativo (l’ha chiamato “estatico”, ma non ha a che fare con santa Teresa D’Avila). Per accoglierlo, dice, è utile abbassare difese e corazze. Queste servono per l’ordinaria amministrazione. Sembra straordinario che ciò avvenga nelle pause – dalle mansioni, dalla tensione ai risultati, dalla coscienza produttiva – e la dice lunga sul lavorio della mente: che forza, a volte, nelle pause!

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#8: Big data: retrospettivi o predittivi Copy 2

Pause: tempo sottratto ai nostri scopi, semplici intervalli più o meno rigeneranti? O lavoro parallelo sottotraccia, talvolta anche risolutivo? Entrambi, probabilmente. Ma il secondo caso può essere sorprendente: con l’improvvisa comparsa di qualcosa che viene da chissà dove, non intenzionale, che non solo risolve le impasse di un compito inseguito coscientemente, ma va anche oltre le attese. Per lo psicanalista Elvio Fachinelli è il momento creativo (l’ha chiamato “estatico”, ma non ha a che fare con santa Teresa D’Avila). Per accoglierlo, dice, è utile abbassare difese e corazze. Queste servono per l’ordinaria amministrazione. Sembra straordinario che ciò avvenga nelle pause – dalle mansioni, dalla tensione ai risultati, dalla coscienza produttiva – e la dice lunga sul lavorio della mente: che forza, a volte, nelle pause!

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Abbassare le difese per accogliere la creatività Copy 2

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